IL PERCORSO
La nostra attività di sviluppo del settore giovanile parte dalle necessità e dai bisogni del singolo giocatore e si articola attraverso un percorso di crescita strutturato e personalizzato in un ambiente stimolante e protetto.
Il percorso finalizzato alla qualità, sul medio-lungo termine, passa attraverso delle idee ben definite, l’utilizzo di modelli di prestazione specifici per ogni singola categoria, la scelta delle metodiche più idonee, somministrate con i tempi corretti, e l’utilizzo di protocolli di controllo del lavoro svolto.
L’ACRONIMO
Già nella scelta del nome si evidenziano i principi che guidano l’esperienza del nostro progetto di sviluppo: l’acronimo R & S non solo rappresenta i tre fondamentali di base del gioco (ricezione, palleggio e attacco nella codifica degli scout), ma anche Ricerca e Sviluppo, cioè la ricerca dell’eccellenza nel rispetto dei tempi di sviluppo di ogni atleta.
Il MOTTO
Il motto della Società “Lavorare, Crescere e Giocare” vuole essere un richiamo ai valori su cui si poggia questo progetto, ovvero sviluppare al massimo le potenzialità di ogni giocatore affinché impari il controllo del proprio corpo, conosca il gioco, sappia riconoscere le situazioni e utilizzare di conseguenza il fondamentale nel modo corretto e alla massima velocità per risolvere al meglio il problema posto dal campo.
GLI OBIETTIVI
Il progetto quinquennale prevede come obiettivi finali la formazione di una prima squadra totalmente composta da atleti cresciuti nel progetto, dei risultati in termini di vittorie sul campo, riconoscimenti territoriali e diversi gruppi giovanili per annate; inoltre si auspica che la Società diventi un riferimento sportivo per il territorio e che sappia creare un ambiente sicuro, oltre che preparato, dove i ragazzi imparino il rispetto di sé e degli altri e ricevano gli strumenti necessari per perseguire l’eccellenza nello sport.
LA FILOSOFIA
Punto di vista ideologico riteniamo che, in questo processo di maturazione e confronto continuo, occorra seguire dei valori imprescindibili come l’umiltà, il rispetto e il sacrificio.
Il lavoro su tutto il settore giovanile è sorretto da dei pilastri metodologici:
- Progressiva diversificazione per garantire una vasta gamma di stimoli motori;
- Adattamento alle caratteristiche fisiche ed attitudinali;
- Definizione delle priorità per ogni categoria in base all’analisi di un modello;
- Interscambio continuo di esperienze per accrescere il know-how comune;
- Creazione di un clima d’appartenenza ed unicità dell’intero movimento-società;
- Considerare l’atleta parte integrante del processo di crescita;
- Scegliere il merito come criterio per la formazione dei diversi gruppi di gioco;