Trofeo dei Territori ovvero le Kinderiadi. Il nome del torneo pare essere il titolo di una storia a fumetti della Disney ma non lasciamoci ingannare in realtà si tratta del torneo che vede schierate in campo le selezioni provinciali. La crème della crème delle giovanili di ogni provincia di tutto il territorio lombardo. Il meglio che la Lombardia può offrire a livello di volley player Under 16.
Il R&S c’è con ben quattro atleti nella rosa del Como!!!
Una 48 ore intensa di gare dove i ragazzi vengono messi a dura prova non solo dal punto di vista della forma fisica ma anche della resistenza e della tecnica. Se non si gareggia si osservano e si studiano gli avversari alla ricerca dell’anello debole perché si sá … il punto debole esiste sempre anche il Pelide Achille ne aveva uno!
Grandi prestazioni dei ragazzi che si lasciano sopraffare raramente dagli avversari ma quanto basta per relegarli nella parte bassa della classifica dove si deve lottare per conquistare un posto nell’ultimo terzo ma nulla li scoraggia e si chiude con due vittorie in due partite consecutive che ci consacrano ad un bel settimo posto.
Sembra un risultato poco nobile? Forse ma se si osserva la realtà più da vicino si possono cogliere degli elementi di eccellenza. Non limitiamoci a guardare vittorie e sconfitte ma osserviamo i punteggi dei set. I ragazzi hanno retto bene senza dare molto spazio agli avversari. Partite giocate fino all’ultimo dove un pizzico di lucidità in più o di maggiore esperienza o dove magari un solo colpo fortunato hanno segnato l’esito. Sarebbe bastato davvero molto poco per farci rientrare nella rosa delle prime 6 … ma lo staff è molto soddisfatto dell’esito. Nadia, Diego (i coaches) e Paolo (il dirigente) non smettono di dirlo “A dispetto del risultato siamo contenti i ragazzi hanno giocato bene. Siamo finiti in un girone tosto quindi ottimo il risultato raggiunto!” ed i complimenti arrivano anche dagli arbitri e dagli avversari! Siamo una squadra di eccellenza sotto tutti i punti di vista!
A latere un plauso se lo merita anche la tifoseria in particolare i supporters (comunemente detti genitori) che dagli spalti non si sono risparmiati dall’incitare i ragazzi in campo! Sugli spalti della tifoseria comasca due personalità del R&S: il coach Pedrotti e il Direttore Tecnico (Ing.) Massari sempre presenti a vegliare sui cuccioli del R&S, come li chiama bonariamente il nostro Ing. Massari. Li troviamo rispettivamente nel ruolo di Capo Tifoso e di fotografo ufficiale!!! Il risultato è una task force di tifosi … una forza della natura … un tornado!!! In palestra echeggiano solo le voci provenienti dalla scatenatissima tifoseria comasca: cori da stadio, battimani, applausi … alla fine di questa kermesse i nostri supporters sono tutti afoni con voci più roche di quella di Fausto Leali e con i lividi alle mani.
Le tifoserie avversarie non hanno avuto scampo. Se in palestra c’era il Como tamburi e cori avversari dovevano zittirsi e fare la riverenza ad un pubblico che del fare il tifo ne ha fatto una missione … una professione che nasce dal cuore … il cuore caldo dei veri tifosi rispettosi degli avversari che mettono anima e passione in campo con i loro ragazzi … con tutta la squadra … con tutti i ragazzi indistintamente che siano in campo sotto rete o in panchina ad aspettare pazientemente il momento di poter dare il loro contributo alla partita in corso!
Il volley non è uno sport banale! Non è uno sport per tutti! È lo sport di squadra per antonomasia!
ONLY THE BRAVE CAN PLAY VOLLEYBALL!!!!